Nella storia dell’arte occidentale c’è, ricorrente e ossessivo, anche un altro tema, quello del desiderio che uccide, dell’offesa, cioè, al corpo femminile e della violenza contro la donna, classicamente simboleggiato dall’’episodio di Tarquinio e Lucrezia, narrato da Livio, con cui nel 503 a. C. si chiude il periodo monarchico della storia di Roma. L’episodio, reso celebre nel Rinascimento da Tiziano, è qui rappresentato da un dipinto tradizionalmente attribuito al Tintoretto, ma più verosimilmente ascrivibile a Palma il Giovane.