Mostra - L'arte introspettiva di Fernando Valenti

Sala 3 - Le carte da gioco

Il demone del gioco si intitola il ciclo di 22 dipinti che Valenti presenta nel 1986 alla galleria milanese Il Cannocchiale, tutto incentrato sul tema del gioco come azzardo, come illusorio tentativo di cambiare un destino che si rivela invece nelle stesse carte e che è sempre lo stesso, un destino di disfacimento e di morte, qualunque sia la carta che appare. Non c’è insomma carta vincente nel mazzo di carte da gioco immaginato da Valenti, espressione della sua pessimistica concezione della vita. A questo mazzo di carte appartiene appunto il Re di quadri qui presentato, immagine del despota di fabbrica che toglie la vita, mentre fra i Tarocchi, le magiche carte dal potere divinatorio, Valenti sceglie non a caso quella del XIII Arcano corrispondente alla Morte.