Mostra - Quando l'arte è donna. Pittura al femminile in Valtellina (Seconda parte): tre artiste valtellinesi del Novecento

Sala 4 - Alessandra Romeri: la Valtellina rurale

Non c'è nulla di pittoresco nella La Valtellina rurale di Alessandra Romeri, nessun compiacimento folklorico,  nessun intento etnografico. Le sue case contadine,  le sue baite, le sue piccole e nascoste chiese alpine, non appartengono al passato, non hanno mai la fatiscenza malinconica di un mondo perduto, non sono architetture in abbandono, ma presenze vive nella natura, un mondo in cui l’artista si identifica e a cui sente di appartenere. Non c’è neanche l’uomo in questi scorci rurali, ma bastano dei tronchi appoggiati sul muro di una baita, o le fascine raccolte e accatastate davanti a un uscio o nei solai aperti di una baita, o qualche luce luce che si accende in una casa sul far del tramonto, come in Case a Spriana, per dare senso umano vivo e attuale alla Valtellina rurale della Romeri.