Giuseppe Bianca

(Siracusa 1915 - Sondrio 1996)

Artista valtellinese

Biografia

Nato a Siracusa nel 1915, Bianca si è diplomato in pittura nel 1938 all’Istituto  Superiore d’Arte di Monza dove è stato allievo di Raffaele De Grada, Marino Marini e Pio Semeghini, che egli considererà il suo vero maestro e alla cui lezione si manterrà sempre fedele. Militare di leva ad Addis Abeba, nella Seconda guerra mondiale fu fatto prigioniero dagli inglesi e trasferito in Kenia a Nairobi, dove ha lavorato come restauratore al servizio del governatore inglese, allestendo contemporaneamente le sue prime mostre a Entebbe, Addis Abeba e nella stessa Nairobi.

Dopo la guerra si è stabilito a Sondrio dove ha insegnato prima alle scuole medie e in seguito alle professionali, senza mai abbandonare la propria attività artistica cui si è dedicato seguendo un proprio itinerario stilistico sempre vicino alla poetica chiarista e a una delicatezza espressiva pienamente aderente alla propria indole umana. Stretto collaboratore, per la parte grafica, delle pubblicazioni di Mario Gianasso, il maggiore operatore culturale ed editoriale nella Valtellina degli anni Cinquanta e Sessanta, Bianca ha partecipato assiduamente, con Benetti, Guerrini, Minocchi, Corrado e altri, alla vita artistica del capoluogo nel dopoguerra, oltre che a numerosi concorsi d’arte provinciali e nazionali.

La sua ricerca artistica si è soprattutto incentrata sul tema della natura morta di cui ha indagato, come Morandi, le infinite variazioni espressive su tela e su tavola con un senso struggente ed elegantissimo del colore. Sue opere si trovano al Museo Valtellinese di Storia e Arte e, soprattutto, alla Camera di Commercio di Sondrio.

È morto a Sondrio nel 1966.

Bibliografia

Pittori contemporanei della Provincia di Sondrio, cat. della mostra, Sondrio, Assessorato alla Cultura del Comune e Museo Valtellinese di Storia e Arte, 1991; Franco Monteforte, Salon Valtellinese 1987, cat. della mostra, Ponte, Amministrazione comunale, 1987; Elisabetta Sem, Giuseppe Bianca in La riscoperta di una Collezione, Sondrio, CCIAA, pp.58-65 e 158; Franco Monteforte, Tracce. Il paesaggio evocativo nell'arte valtellinese del secondo Novecento, Banca Popolare di Sondrio, 2018

Opere in catalogo

  1. Natura morta
  2. Natura morta
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito