(Lodi 1883 - Milano 1956)
cm 36x47
Olio su tela
Firmato e datato in basso a destra: E. Sommariva 938
Acquisto da collezione privata
Una grigia atmosfera temporalesca di tarda estate grava su questo paesaggio degli Andossi a Madesimo. La piana degli Andossi si allunga in primo piano fin quasi a fondersi visivamente nell'opposto versante dell'Emet, da cui la divide solo la linea di netta variazione del registro cromatico dal verde al violaceo, sulla quale è posta la piccola chiesetta che partecipa così dell'uno e dell'altro elemento del paesaggio e quasi li riunisce. Sommariva riprende qui quella pittura di poetica atmosfera del paesaggio naturale basata sulla netta bipartizione tra primo piano e sfondo entro cui ama riunire gli elementi visivi della scena paesistica fondendoli attraverso la luce. La pennellata, soprattutto nel primo piano, ha sempre quella vibrazione divisionista, di accostamento cioè dei colori puri direttamente sulla tela, che tuttavia Sommariva non porta mai fino in fondo. Il suo è piuttosto un divisionismo istintivo e molto sui generis, simile per certi versi a quello atipico di Segantini, cui certamente il pittore-fotografo milanese ha guardato.