(Domodossola 1924 - )
cm.17,5 x 30
Acquarello
Ceretti LAGO EMET AGOSTO 90
Il lago alpino d’alta quota è uno dei motivi ricorrenti in Ceretti. In esso il dialogo tra l’acqua e la natura circostante, la vegetazione e la roccia sia fa infatti, esclusivo e quasi assoluto.
In questa veduta del piccolo lago di Emet, a 2143 metri di quota, ai piedi dell’omonimo Pizzo, a cavallo tra la Val Scalcoggia e la Val di Lei nell’alta Val San Giacomo, la massa nuvolosa che ricopre il versante della montagna, concentra ancora di più tutta l’attenzione sullo specchio d’acqua che pare fondersi con il tenero verde della vegetazione circostante nella grigia giornata d’agosto. Nessun brusco trapasso cromatico nell’immobile serenità di questa conca lacustre d’alta quota, ma solo il graduale svolgersi ton sur ton di verdi-azzurrognoli e di azzurro-verdognoli, fino al bianco delle nuvole che gravano a metà del versante e lasciano intravedere in alto il lungo crestone del Pizzo di Emet con il piccolo ghiaccio.