(Mediglia (Milano) 1932 - )
mm. 337 x 237 (parte incisa)
Acquaforte
in basso a sinistra: P. Doną
Disegnati con delicata esuberanza i fiori giganteggiano sul campo in cui nascono e svettano, in mezzo all’erba, sugli esili steli, piegandosi, distendendosi e avvolgendosi in mille pose insieme alle foglie. Sono boccioli, fiori nel pieno del loro rigoglio o sul punto di appassire, quasi a rappresentare in un solo cespuglio fiorito le diverse età della vita e i sentimenti ad essa connessi