Paesaggio rurale in Valmalenco (1962)
(Trento 1915 - Sondrio 1987)
cm 50x60
Olio su tela
Naturalismo novecentesco
Datato e firmato in basso a destra: '62 Benetti
Acquisto diretto dall'autore
Franco Monteforte, Tracce. Il paesaggio evocativo nell'arte valtellinese del secondo Novecento, Banca Popolare di Sondrio, 2018
“Trovare una sintesi nella macchia colore, scoprire l'essenziale della forma”. Così scriveva Benetti nel 1982, in una nota autobiografica. E proprio a questa idea sembra ispirarsi il brano paesistico di questo dipinto. Nel paesaggio rurale della Valmalenco, certamente una delle valli più amate e frequentate dall’artista trentino, Benetti ritaglia questo particolare trasformandolo in un motivo pittorico attraverso sottili variazioni di tono che vanno dal verde al marrone .
I tetti delle case contadine salgono con geometrico ritmo ascensionale entro le gradazioni gialloverdi dei prati e la macchia verde del bosco. La luce frontale del sole disegna il mosaico di ombra e luce nella vegetazione e sulle case, in un puntuale contrappunto di natura e segni dell'uomo. Nella solitudine del silenzio estivo e nella calda tonalità dell'insieme, si compie così un'armonica fusione di uomo e natura, non priva, peraltro, di una nota di malinconia, insita spesso nella tardizionale rappresentazione del paesaggio rurale alpino e di quello valtellinese in particolare.