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Titolo dell'opera:

Como (1850 ca.)

Autore:

Franz Lauterbach - William French

(Colonia, XIX secolo) - - (Gran Bretagna, 1815 ca. - East Grinstead, 1898 )

Dimensioni:

mm.140x210

Tecnica:

Acquaforte

Stile:

Romanticismo

Firma:

In basso a sin.: Lauterbach del. / a destra: W. French sc.

Note:

Pubblicata nel 1851 a Lipsia da Albert Henry Payne nel Payne’s Orbis universum pictus

Bibliografia

M. Cereghini, P. Tocchetti, Vecchie stampe di Lecco, Lecco, Tipolitografia F.lli Grassi, 1939, p. 46, n. 29;

C. Margheritis, C. Sinistri, G. Invernizzi, P. Peverelli, Como e Lecco nelle antiche stampe, Pieve del Cairo (Pv), Arti Grafiche “La Cittadella”, 1976, p. 144, ill. 221

Como (1850 ca.)

L’ampia veduta mira a cogliere in un sol colpo d’occhio tutti gli elementi del paesaggio entro cui è immersa la città di Como: la campagna che ne forma il retroterra, le alture che la circondano, il lago e le montagne della vicina Svizzera che sfumano all’orizzonte.

Stretta tra la campagna in primo piano e la lunga distesa del lago, la città è una sottile striscia bianca che si distende lungo tutta la fascia mediana della composizione, contrassegnata dalla cupola del duomo che ne costituisce la principale emergenza architettonica.

Idillio e vago senso di infinito si fondono  con delicatezza  nel disegno di Lauterbach, che trova in William French un fedele traduttore del suo sentimento nella sintassi grafica dell’incisione, tutta giocata sulla graduale sfumatura dei neri e dei grigi.

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