Due uomini, il pittore e il suo accompagnatore sono affacciati sul parapetto di un finestrone aperto nella roccia all’interno della terza galleria nel cosiddetto Vallone della neve, lungo la strada dello Stelvio, per ammirare lo scenario naturale che si para loro davanti. Il pittore, deposti a terra il bastone e lo zaino, comincia a disegnare, mentre il suo accompagnatore seduto sulla roccia con lo zaino in spalla gli indica i punti più suggestivi del panorama. Davanti ad essi il tratto di semigallerie in muratura che hanno appena percorso e, più in lontananza, i tornanti che salgono a zig-zag verso l’albergo di Spondalunga. Sempre in primo piano, a fianco dei due uomini affacciati sul panoramico finestrone, la buia galleria scavata nella roccia, quasi un antro, su cui transita un somiere col suo mulo carico di merci.