In primo piano, sulla strada che costeggia le rive alberate del lago, la scenetta del pescatore con la sua canna tesa e del soldato intento a conversare con la signora seduta e a vezzeggiarne il bambino, introduce alla veduta di Bellano, dei suoi edifici che si specchiano sulle acque e del porto animato dal via vai delle imbarcazioni. Sullo sfondo il lago, punteggiato di minuscole barche a vela, si perde sulla lontana punta di Bellagio.