Immagine La Galleria d'Arte
immagine del logo di popsoarte

MENÚ

Stampa

Titolo dell'opera:

Ecce Homo

Autore:

Lucas Van Schoor

(Anversa 1566 ? - Italia 1610 ?)

Dimensioni:

cm 98 x 128

Tecnica:

Olio su rame

Stile:

Classicismo barocco fiammingo

Firma:

Firmato in basso a destra: L. Van Schoor

Provenienza:

Acquisizione da collezione privata, 2001

Note:

Inedito

Ecce Homo

L’opera è stata acquisita dalla Banca Popolare di Sondrio nel 2001, con una perizia che ne ha convalidato, dopo le prove di laboratorio, l’autenticità della firma. I caratteri stilistici dell’opera, sicuramente riferibili alla fine del ‘500 o, al massimo, ai primi decenni del ‘600, portano ad escludere l’ipotesi che possa trattarsi di Ludwig Van Schoor, che nacque ad Anversa nel 1666, e non di Lucas van Schoor.

Tutta la scena è inquadrata entro le architetture che dal primo piano rimandano sulla destra verso la tribuna da cui Pilato esibisce Cristo alla folla e verso il palazzo, dalla facciata illuminata dal sole che chiude la piazza insieme agli altri palazzi sommariamente accennati sullo sfondo.

Questa cornice architettonica serve a concentrare tutta l’attenzione sul dialogo tra Pilato e la massa vociante descritto dal braccio del governatore romano teso verso la folla a chiederne il giudizio e dalle braccia degli uomini in primo piano che si protendono invece verso di lui invocando la morte di Cristo. Nell’impianto compositivo si avverte forse un’eco dell’Ecce Homo di Tiziano, oggi al Kunsthistorisches Museum di Vienna, ma l’opera è nel complesso piuttosto convenzionale, di fiacca e mediocre forza espressiva, anche se di onesta e discreta fattura. Buono il suo stato di conservazione malgrado si tratti di un dipinto di grandi dimensioni su un supporto precario come il rame.