Vegetazione lungo il torrente (1941)
(Trento 1915 - Sondrio 1987)
cm 43x31
Acquarello
Naturalismo novecentesco
Firmato e datato in basso a destra: Benetti '41
Acquisto diretto dall'autore
Poco dopo il suo arrivo a Sondrio nel 1937, Benetti parte militare e, con qualche breve intervallo fra la fine della leva e l’intervento italiano in guerra, rimane sotto l’esercito fino all’8 settembre del 1943. Nel 1940 si era intanto sposato e definitivamente trasferito con la giovane moglie trentina in Valtellina, riprendendo a dipingere prima di essere richiamato nel ’41 al fronte. A questo intervallo di felicità familiare, risale appunto questo bel paesaggio fluviale dove spira una quiete, un silenzio e un senso di armonia della natura, in singolare contrasto con il feroce clima di guerra che ferveva attorno.
Tutta la pittura di Benetti risente del tentativo di trasferire nella brillantezza dell’olio la leggerezza e le trasparenze dell’acquerello, che resta una delle tecniche più congeniali al suo temperamento d’artista. Proprio questa trasparenza Benetti sfrutta in questo acquerello non solo per descrivere i bagliori luminosi dei raggi solari sull’acqua, ma per rendere quasi palpabile il filtrare dei raggi attraverso il verde della vegetazione e il loro insinuarsi tra le foglie fino alle piccole radure del boschetto. La luce è un pulviscolo che piove dall’alto diffondendo una nebbia luminosa che offusca senza annullarla, la vegetazione, e ne fa un tutto indistinto, cui si giustappone lo specchio dell’acqua con la sua argentea e baluginante brillantezza.