Chiareggio (1941)

La piana di Chiareggio e la testata dell'alta Valmalenco con il poderoso scenario delle cime di Rosso sulla sinistra e del ghiacciaio del Vazzeda al centro. La capacità di costruire il quadro col colore, pur nell'ampiezza della scena paesistica, è ammirevole in Carini, come altrettanto efficace risulta qui la tonalità generale grigioverde che emana da un cielo carico di nuvole, ma non incombente. La scioltezza della pennellata e la sommarietà del colore non impediscono una minuziosità descrittiva evidente non solo nel primo piano con gli abeti, le baite, le case e i massi erratici nell'ampia radura di Pian del Lupo, ma soprattutto nelle montagne, di cui distinguiamo tutte le cime, e nell'esatto profilo topografico con cui si stagliano all'orizzonte.