Finestra sul muro bianco (1979)
(Regoledo di Cosio 1924 - Regoledo di Cosio 1997)
cm 80x90
Olio su tavola
Naturalismo novecentesco
Firmato e datato in alto a sinistra: Vaninetti '79
Acquisto da collezione privata
Franco Monteforte, Tracce. Il paesaggio evocativo nell'arte valtellinese del secondo Novecento, Banca Popolare di Sondrio, 2018.
La finestra è uno dei leit-motiv della pittura di Vaninetti. Ma fra tutte le innumerevoli finestre da lui dipinte, questa é certamente una delle più suggestive..
La piccola finestra risalta con delicatissimo vigore al centro del grande muro bianco.
E’ un esempio magistrale di quella “magica solitudine” e “di quel misterioso silenzio”, in cui, per Hildesheimer, Vaninetti sa fare risplendere e risaltare le cose. Qui, peraltro, l’artista ottiene il massimo effetto poetico col minimo dei mezzi pittorici, concentrandosi sulla porzione di muro dilatata fino a farne un “microcosmo di malinconia”.
Sul muro bianco lavorato dalla vita e dal tempo, la finestra è un occhio aperto nell’oscurità del passato e del futuro che vi sono come prigionieri, un punto interrogativo sulla vita e sul mondo cher sarebbe angoscioso senza quella sottile striscia azzurra di cielo che si apre sul muro sulla detsra, come una feritoia di speranza.