Rustico con scale in ombra (1972)

Il pennello di Vaninetti accarezza la pietra di questo rustico per renderne tutta la primitiva ruvidezza dove convivono e si fondono la natura e l’uomo che ad essa si adatta e su di essa ha plasmato la sua casa, come indica lo spigolo della facciata che, con suggestiva irregolarità, si allarga in basso a inglobare la viva roccia da cui essa sembra sorgere.

E' un’immagine di un’evidenza tattile quasi fotografica. Il quadro è diviso in quattro fasce orizzontali progressivamente più ristrette: la fascia in ombra, in primo piano, che dà risalto alla scalinata che porta all'ingresso; la fascia centrale al sole con la porta e la piccola finestra; la baltresca in legno del fienile col tetto aggettante che vi distende la sua ombra e la stretta fascia di cielo che chiude in alto la composizione. Domina sul rustico il misterioso silenzio dell'abbandono e della fatiscenza di cui ci accorgiamo in alto nella diroccata facciata del fienile che ci lascia intravedere un ampio lembo di cielo.