Don Rodrigo esce di casa accompagnato dai bravi (1831)
(Roma 1781 - Roma 1835)
foglio mm. 425 x 543, parte figurata mm. 306 x 341
Litografia
Romanticismo
Pinelli fc. 1831 Roma
«Cagnotti» chiama Manzoni nell’edizione del ’27, i sei bravi armati fino ai denti che fanno «ala ed inchino» a don Rodrigo pronti a stargli dietro. E come una muta servile di cani alitanti, che si accalcano sotto lo sguardo «burbero», «superbioso» e «più accigliato del solito» del loro padrone, ce li presenta qui Pinelli, impareggiabile conoscitore del codice della ribalderia brigantesca.
I Promessi Sposi, cap. VII, ed. 1827
«Bene: sei persone di seguito pel passeggio: subito. La spada, la cappa, il cappello: subito.»
Il servo partì, rispondendo con un inchino; e, poco stante tornò, colla ricca spada, che il padrone si cinse; colla cappa, che egli si gittò sulle spalle; col cappello a grandi piume, che egli si pose e inchiodò, con una palmata, fieramente sul capo: segno di marina gonfiata. Si mosse, e sulla soglia trovò i sei cagnotti tutti armati, i quali, fatto ala ed inchino, gli tennero dietro. Più burbero, più superbioso, più accigliato del solito uscì, e andò passeggiando verso Lecco.
I Promessi Sposi, cap. VII, ed. 1840
«Bene: sei persone di seguito, per la passeggiata: subito. La spada, la cappa, il cappello: subito.»
Il servitore partì, rispondendo con un inchino; e, poco dopo, tornò, portando la ricca spada, che il padrone si cinse; la cappa, che si buttò sulle spalle; il cappello a gran penne, che mise e inchiodò, con una manata, fieramente sul capo: segno di marina torbida. Si mosse, e, alla porta, trovò i sei ribaldi tutti armati, i quali, fatto ala, e inchinatolo, gli andaron dietro. Più burbero, più superbioso, più accigliato del solito, uscì, e andò passeggiando verso Lecco.