Nucleo di case rurali in Valtellina (1958)
(Delebio/Sondrio 1923 - 1986)
cm. 40 x 49,5
Olio su tela
Realismo novecentesco
Firmato e datato in basso a dx: G. Fumagalli '58
Franco Monteforte, Tracce. Il paesaggio evocativo nell'arte valtellinese del secondo Novecento, Banca Popolare di Sondrio, 2018.
Il dipinto si colloca al culmine del primo periodo di attività di Geremia Fumagalli, quello fra l’immediato dopoguerra e i primi anni Sessanta, in cui l’artista persegue una solitaria e raffinata ricerca pittorica sensibile alla lezione delle avanguardie europee del ‘900, con cui indaga il paesaggio rurale valtellinese.
Nell'umbratile tono seminotturno di questo gruppo di case rurali il geometrico disegno delle case, quasi una composizione cubista, si risolve nell'elegantissimo ritmo cromatico che si delinea fra l'autunnale rosso ruggine della siepe in primo piano e il blu lunare del cielo serale in cui fa capolino, a destra, la sagoma di una lontana montagna, dorata dall'ultimo raggio di sole.
Nello stringersi a nidiata delle case, nel loro irregolare sovrapporsi, negli intonaci scrostati dei muri e nello screziato cromatismo dei colori quasi fauves, delle facciate, emergono, con sofisticata modernità, il senso del vivere e dell'abitare contadino.