Tavolino con quadrato (1989)
(Livorno 1927 - Bergamo 2001)
mm. 245 x 192
Litografia
Realismo metafisico
Firmata e datata in basso a dx fuori impressione: Ferroni ‘89
Litografia su pietra, 4 colori, 17/50, mm 245x192
Stati unico: 50 esemplari + 2 p.d.A.
Stampatore Cesare Linati, Milano
Gianfranco Ferroni Litografie. Catalogo ragionato, a cura di Arialdo Ceribelli e Chiara Gatti, con un testo di Marco Vallora, Galleria Ceribelli – Lubrina Editore, Bergamo, 2006, p.134, cat. n. 86
Una grande diagonale attraversa tutta la composizione dividendo la luce dall’ombra. E nella luce prendono vita gli oggetti sul piccolo tavolo, un telo arrotolato e una bottiglia bianca inquadrata sul muro spoglio da un riquadro nero.
Dov’è qui il mistero che sempre aleggia nelle nature morte di Ferroni? Non nel buio che domina la parte destra della composizione, ma nella luce in cui risplendono immobili gli oggetti che proprio dalla luce ricevono il loro alone di mistero, cioè quella promessa sempre elusa di rivelazione, qui accentuata dal riquadro nero entro cui riluce, come un calice, la bottiglia.