Immagine La Galleria d'Arte
immagine del logo di popsoarte

MENÚ

Stampa

Titolo dell'opera:

Piana di Bormio (La)

Autore:

Maria Biancardi

(Sondrio 1886 - Bormio 1959)

Dimensioni:

cm.70 x 105

Tecnica:

Olio su tela

Stile:

Realismo metafisico

Firma:

firmato in basso a destra

Note:

firmato in basso a dx:: «M.Biancardi»

Piana di Bormio (La)

Rimangono poche opere conosciute di Maria Biancardi, ma tutte tali da far rimpiangere di non conoscere l’intero catalogo di questa artista valtellinese che fu anche a Milano una delle più interessanti artiste lombarde del primo Novecento. E basterebbe da solo questo bel paesaggio del bormiese, uno dei soggetti preferiti dall’artista che continuò a dipingerlo fino agli ultimi anni di vita, quando ormai da tempo si era ritirata in Valtellina in una pratica del tutto privata della pittura, a dimostrarne tutto il virtuosismo tecnico e la consumata perizia compositiva. Una pennellata morbida, vellutata, avvolgente, un sapiente taglio prospettico che riunisce in un solo colpo d’occhio tutti gli elementi dell’ampia piana di Bormio, una giusta, misurata tonalità, senza bruschi stacchi cromatici, che lascia lo sguardo agiatamente distendersi dai prati verdastri e giallognoli di messi del primo piano, all’ampio solco vallivo che sia apre fra gli opposti versanti boscosi in profondità verso le alte cime innevate del Bernina , soffermandosi sulla solitaria chiesetta medievale di S. Gallo col suo svettante campanile in primo piano a sinistra e la nidiata di case rurali che si allunga trasversalmente sulla destra al centro. È difficile ipotizzare una data per questo dipinto, dal momento che la Biancardi, rinunziando a ogni sperimentalismo, si mantenne fedele per tutta la vita a una cifra stilistica di matrice tardo-ottocentesca qui ancora evidente nel sottile lavorio cromatico con cui descrive, ad esempio, i declinanti versanti dei contrafforti montuosi in secondo piano sulla sinistra.