Rielaborazione da parte di un artista dell'opera di un altro artista, cui esplicitamente si rifà riproducendola o imitandola, in tutto o in parte, più o meno esattamente, in base al proprio stile e alle proprie finalità artistiche. Ne risulta un'opera del tutto nuova e diversa da quella imitata con cui condivide l'ispirazione e il soggetto. Nel Novecento i D'après sono diventati un vero e proprio genere, affermatosi soprattutto con Picasso, Bacon e Andy Warhol. Artisti italiani come Giancarlo Vitali o Piero Guccione ne hanno fatto oggetto di intere serie di incisioni. Il D'après, è, solitamente, un modo con cui un artista rende omaggio ad altri artisti del passato, riconosciuti come propri maestri e fonti di ispirazione. Nell'arte del Novecento, tuttavia, il D'après è stato, ed è utilizzato, anche in funzione ironica e sarcastica, come nel caso delle citazioni di opere del passato frequenti nel dadaismo e nella pop art. Da questo punto di vista l'esempio più celebre è la Gioconda coi baffi di Marcel Duchamp.