Realizzato nel 1577, il palazzo Vertemate Franchi a Cortinaccio è l'unico palazzo sopravvissuto alla grande frana che nel 1618 seppellì il ricco paese di Piuro, in Valchiavenna, sulla storica via commerciale del Septimer e del Maloia/Julier.
Residenza di campagna della nobile famiglia dei Vertemate Franchi, il palazzo racchiude nelle sue sale fastosamente decorate il più imponente ciclo di affreschi ispirato alle Metamorfosi di Ovidio e presenta nei suoi spettacolari soffitti e rivestimenti lignei alcuni fra i maggiori capolavori dell'ebanisteria lombarda e grigionese del tempo.
Palazzo Besta di Teglio, in provincia di Sondrio, costituisce un ottimo esempio d'architettura rinascimentale patrizia lombarda preservata sino ad oggi. Fu costruito dalla famiglia Besta, all'incirca nel 1433 su commissione di Azzo I e Azzo II Besta, probabilmente al di sopra di un preesistente edificio medioevale. Ora è patrimonio dello Stato adibito ad uso museale, in consegna alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Regione Lombardia.
La visita è stata realizzata dall'Istituto Comprensivo di Teglio che ne ha concessa la riproduzione nel presente sito.
Il palazzo Salis di Tirano è la testimonianza più cospicua del'ascesa della famiglia grigione dei Salis-Zizers nella società valtellinese a partire dalla metà del Seicento.
Spicca al centro della vasta facciata l'imponente portale barocco con lo stemma di famiglia, mentre la scenografica decorazione delle sue sale costituisce uno degli esempi più significativi del virtuosismo prospettico settecentesco in Valtellina, cui fa da armonico contrappunto il bel giardino all'italiana che racchiude al suo interno insieme alle storiche cantine del suo celebre vino.